I più curiosi lavori a Venezia: codega e pittima!

venezia repubblica marinara.jpgVenezia, città e Repubblica straordinaria ed unica, per il proprio modo di concepire i valori dell’etica in tutti i settori della vita dello Stato e delle persone rappresentative che ne facevano parte, ebbe modo, per questo motivo ed anche per altre necessità , di creare nuovi mestieri, curiosi ma particolarmentre interessanti.

Uno dei lavori particolari che veniva offerto a persone povere e senza alcuna preparazione particolare fu quello del ” codega”: in una città poco illuminata, codega.jpgel codega.jpgin cui calli e campielli potevano offrire angoli oscuri e particolarmente pericolosi a causa di malfattori o potenziali assassini nascosti nel buio, i codega attendevano con pazienza che persone che si erano attardate, magari a giocare nei “ridotti”, o gentiluomini che si erano soffermati, magari in compagnia di una dama, per offrire i propri servigi, illuminando con la loro lanterna il loro cammino: da qui il detto ” reggere il lume” o ” reggere il moccolo”.

pittima.jpg

Un altro lavoro commissionato e pagato dallo stato era quello della “pittima”. Vestito di rosso, quell’uomo perseguitava letteramente coloro i quali erano creditori rispetto ad altre persone, mercanti, armatori o anche solo creditori di gioco:  la Serenissiuma sceglieva quella persona tra i più poveri, ed assicurava il vitto e l’alloggio presso ostelli.pretendendo comunque che il perseguitato venisse seguito e che gli venisse richiesto in ogni momento il saldo del debito, magari con grida e strepiti, ed il creditore non poteva assolutamente reagire alla pittima, pena prigione ed ignominia.

Per Venezia l’etica e la correttezza tra mercanti venivano considerate primarie e facenti parte della struttura stessa dello stato-

roicostruzione di scena con pittima.jpgTutt’ora a Venezia ci sono i detti” non fare la pittima”, per accusare una persona di lamentarsi continuamente, o ” ma ti xe proprio una pittima!

Venezia era straordinaria ed unica anche in questo, con tutte le curiosità e i suoi mestieri, che avevano una loro valenza forte per la sicurezza e l’etica di uno Stato.

I più curiosi lavori a Venezia: codega e pittima!ultima modifica: 2011-07-28T13:19:26+02:00da pierapanizzuti
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4 Commenti

  • Bè, queste proprio non le conoscevo…grazie Piera. Ciao, giuliano

  • Davvero molto interessanete!!!

  • Non sapevo l’origine della parola “pittima”. Grazie delle informazioni sempre interessanti!!

  • Ho sentito parlare pure del “tirapìe” che mentre per noi risulta aiutante fedele del Capo, in tempi passati era l’aiutante del Boia in quanto si aggrappava all’impiccato per accorciargli l’agonìa.
    Che dire poi del “smerdariòl”; persona munita di secchio e tabarro con funzione di cesso ambulante; il tabarro dava discrezione nascosta nell’espletamento dell’urgente bisogno.