Mag 11, 2012 - Architettura, Arte, Arte e mistero, Società veneziana, tecnologia, Tradizioni    Commenti disabilitati su La Cà d’oro a Venezia:la sintesi della raffinatezza,dell’eleganza e della struggente bellezza del gotico veneziano!

La Cà d’oro a Venezia:la sintesi della raffinatezza,dell’eleganza e della struggente bellezza del gotico veneziano!

ca-d-oro_m.jpgCaDOro-Venezia-F01.jpgTra i palazzi meravigliosi e suggestivi che si specchiano sulle rive del Canal Grande, uno dei più particolari, uno dei più raffinati e belli è la Cà d’Oro, puro esempio del gotico veneziano.

La Cà d’Oro è l’esempio più celebre di casa patrizia veneziana, nota sopratutto per l’eleganza degna di un merletto, dei trafori marmorei sulla facciata, Meno noto è l’impianto planimetrico e spaziale interno, che trova una perfetta coerente corrispondenza nella assimetria della facciata.

pianjta portico.pngpianta della Cà d'oro.pngPIANTA_large.jpgLa pianta è a schema di C  e si svolge attorno al cortiletto laterale, il vero centro spaziale di questo edificio. Sia l’androne del piano terra, sia il “portego” (il salone) dei due piani nobili, trovano nel porticato e nelle logge verso il Canal Grande uno sviluppo planimetrico a “L”, di immediato effetto scenografico.

Per esempio il percorso a piano terra, dalla Calle al Canal cà d'oro interno.jpgcadoroc.jpgGrande , attraverso il cortiletto, l’androne e il porticato , costituisce un susseguirsi di spazi con un continuo mutamento di prospettive, di luminosità e di dimensioni. Si determina in tal modo una varietà e una molteplicità di incontri, ottenuta con mezzi apparentemente semplici, ma dettati da lunga esperienza di gusto, costruttiva e urbanistica.

L’aspetto teatrale delle costruzioni medievali pianta della Cà d'oro.pngvenezia_cadoro_01b.jpgveneziane, che vediamo così ben riproposto ed esemplarmente configurato negli ambienti della Cà d’Oro non sarà mai praticamente abbandonato o dimenticato dai costruttori operanti a Venezia, basta pensare per esempio alla scenografica successione di spazi ottenuta dai Massari nel XVII secolo a Cà Rezzonico, dove al piano terra portici, androni, cortiletti, fontana, scalone, ecc. sono sapientemete concatenati secondo una sicura logica spaziale e luministica che si avvale appunto di lontane e radicate esperienze merdievali.

La facciata della Cà d’Oro non è che il risultato a grande effetto, dell’intenso lavoro distributivo e spaziale che resta all’interno dell’edificio.

Anche nella facciata vengono riassunte e rielaborate antiche antiche esperienze e tradizioni costruttive assai diffuse a Venezia.

5520_venezia_ca_d__oro_cannaregio.jpg250px-Ponti,_Carlo_(ca__1823-1893)_-_Venezia_-_122_Palazzo_detto_Ca'_d'oro.jpgI loggiati sovrapposti sono la parte che in modo più immediato ricorda altri precedenti edifici.

Balaustre, colonnine, poggiolo e trafori sopra gli archi sono pure elementi ormai diffusi nell’architettura gotica di Venezia. Il portico e i sovrastanti loggiati diventano quasi una sorta di transenna marmorea, estesa ai tre piani dell’edificio.

Si può osservare una progressiva modifica dal piano terra ai piani superiori, passando dalle semplici arcate del portico ai quadrilobi del primo finestrato e agli eleganti intrecci del piano superiore.

il-cortile-del-museo.jpgI cinque archi a piano terra dalle due ampie finestre con poggioli, che risultano ben nettamente distinte dal loggiato stesso, pur essendo divise da questo da un esile pilastro; nel secondo piano nobile il loggiato fa elemento a sè e le due finestre con poggioli, ai lati, risultano assolutamente autonome.

Nel cortile interno si possono osservare tutti gli elementi tipici della casa fontego; il muro merlato con un bel portale sormontato dall’arco originale, la scaletta esterna , il portico verso l’androne con i caratteristici “barbacani” in legno, il finestrato del primo piano che rappresenta ancora i “plutei” di sapore duecentesco.

ca-d-oro-vetrata.jpgpozzocadoro.jpgPossiamo considerare quindi la Cà d’Oro come la summa delle caratteristiche  architettoniche della casa veneziana; qui però è tutto realizzatto con una ricchezza e una raffinatezza eccezionale, quasi leziosa, ma con un nitido disegno costruttivo. L’esempio più eclatante della raffinatezza, dell’eleganza e della struggente bellezza del gotico veneziano.

ca-d-oro_m.jpgcadoro3.jpgI costruttori veneziani hanno avuto l’intelligenza di fermarsi a questo punto: l’architettura medievale a Venezia poteva in tal modo, con la Cà d’Oro, terminare in bellezza!

 

 

La Cà d’oro a Venezia:la sintesi della raffinatezza,dell’eleganza e della struggente bellezza del gotico veneziano!ultima modifica: 2012-05-11T19:58:00+02:00da pierapanizzuti
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