Uno dei lavori particolari che veniva offerto a persone povere e senza alcuna preparazione particolare fu quello del ” codega”: in una città poco illuminata,
Un altro lavoro commissionato e pagato dallo stato era quello della “pittima”. Vestito di rosso, quell’uomo perseguitava letteramente coloro i quali erano creditori rispetto ad altre persone, mercanti, armatori o anche solo creditori di gioco: la Serenissiuma sceglieva quella persona tra i più poveri, ed assicurava il vitto e l’alloggio presso ostelli.pretendendo comunque che il perseguitato venisse seguito e che gli venisse richiesto in ogni momento il saldo del debito, magari con grida e strepiti, ed il creditore non poteva assolutamente reagire alla pittima, pena prigione ed ignominia.
Per Venezia l’etica e la correttezza tra mercanti venivano considerate primarie e facenti parte della struttura stessa dello stato-
Venezia era straordinaria ed unica anche in questo, con tutte le curiosità e i suoi mestieri, che avevano una loro valenza forte per la sicurezza e l’etica di uno Stato.