Venezia Nascosta

I Padri Cruciferi a Venezia

Dei vari Ordini che affiancarono i Templari nelle crociate, vi furono i Cavalieri dell’Ordine Ospitaliero, o Giovanniti, il cui compito era quello di assistere i pellegrini ed i crociati anche dal punto di vista medico e di sostentamento.Essi,  in seguito confluirono nell’Ordine dei Cavalieri di Malta, , e dettero il loro apporto alla vittoria nella Battaglia di Lepanto.

Assieme agli ospitalieri vi fu un altro Ordine dedicato alla cura dei feriti, dei malati, della gente bisognosa: I Padri Cruciferi.I Fraters Cruciferi appartenevano ad un ordine nato  probabilmente in Oriente, ma  vantavano le proprie origini addirittura dai primi cristiani. Affermavano di essere stati fondati da S. Cleto, e rifondati da S. Ciriaco, patriarca di Gerusalemme nel IV Secolo.Nel 1169 papa Alessandro III diede loro una costituzione ed una regola simile a quella degli Agostiniani.

Papa Pio II diede loro un abito blu e fece sostituire il lungo bastone a forma di croce che sempre recavano con sè, con una piccola croce d’argento.

Giunsero ad avere 208 Monasteri in Italia: Bologna, Roma, Milano, Napoli e Venezia. A Bologna Papa Clemente IV fece casa generalizia dell’ordine nel Convento di Santa Maria Morella a Bologna, e fu da li che nacquero i Crutched Friars inglesi, di cui si ha notizia anche in Irlanda ed in Boemia.

A Venezia, il Monastero in cui si insediarono i Crociferi  fu la Chiesa di S. Maria Assunta, detta dei Crociferi, e la sede dell’ospedale fu l’oratorio, del XIII secolo.
Ora sono noti come la Chiesa dei Gesuiti e l’Oratorio, che è rimasto comunque, fino ai giorni nostri,  ospizio per donne.

La chiesa, ora dei Gesuiti si trova nel campo omonimo, ed è un capolavoro che ospita comunque il ” Martirio di San Lorenzo ” di Tiziano,Madonna col Bambino di  Andrea dell’Aquila (1604) Assunzione di Maria di Tintoretto ( 1555)Monumento funebre al Doge Pasquale Cicogna del Campagna, Spirito Santo con Maria di Antonio Balestra (1704)Santa Barbara di Giovanni Maria Morleiter, ed il Monumento Funebre alla Famiglia De Lezze del Sansovino ( seconda metà del XVI Secolo) oltre alla Sagrestia che ospita venti dipinti di Palma il Giovane; Vi era custodito inoltre il corpo di Santa Barbara (la vergine di Nicomedia),motivo di attrito fra Cruciferi e le monache di Torcello che sostenevano di dovere detenere le spoglie della Santa donate loro dal Doge Pietro Orseolo.

In seguito papa Alessandro VII nel 1656 decise di sopprimere l’Ordine, poichè, a suo avviso, vi era stata una certa rilassatezza dei costumi, ed il numero degli adepti si era notebolmente ridotto.

Si dice invece che, dopo aver distrutto l’ Ordine dei Templari, Filippo il Bello, in Francia, donò buona parte degli averi di questi cavalieri proprio ai Crociferi.Ora proseguiremo su questo meraviglioso campo, quello dei Gesuiti appunto a cui fu affidata la chiesa, che venne comunque ricostruita perchè troppo piccola per questa compagnia di Gesù fondata da San Giovanni di Loyola nel 1535.Andiamo in fondo al Campo, , dove si giocava a pallone, e si può intravvedere, in lontananza, l’isola di S. Michele, cimitero monumentale e fantastico, ed il Casin degli Spiriti.

I Padri Cruciferi a Veneziaultima modifica: 2011-06-21T20:46:52+02:00da
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